CalCEM

Estratto liquido di Boswellia serrata con il più elevato contenuto standardizzato di cembreni bioattivi (550 g/kg; 55%) e di serratolo (300 g/Kg; 30%) sul mercato.

Il genere Boswellia, oltre ad essere noto per la capacità di produrre acidi boswellici bioattivi, è in grado di biosintetizzare importanti diterpeni cembranici. Nella Boswellia serrata, la specie più studiata e utilizzata a livello mondiale, sono presenti i diterpeni bioattivi serratolo, incensolo e incensolo acetato, molecole importanti e in grado di interagire con i recettori vanilloidi.

Per questo motivo Calliero S.p.A. ha sviluppato un metodo estrattivo innovativo per ottenere l’estratto liquido di B. serrata con il più alto contenuto di cembreni presente sul mercato. Questo estratto è il frutto di tecniche innovative di frazionamento molecolare che consentono di isolare e standardizzare i cembreni e il serratolo dagli estratti in polvere di B. serrata (vedi Cal-BAS). Cal-CEM con il suo elevato e unico titolo in serratolo sfrutta le capacità di questa molecola di interagire con i recettori vanilloidi [Pollastro et al. 2016].

I sistemi innovativi di estrazione permettono quindi a Calliero S.p.A. di produrre un estratto liquido standardizzato di Boswellia serrata con il contenuto più elevato di serratolo presente sul mercato.

TECNICHE ANALITICHE

L’identificazione e la quantificazione del serratolo e degli altri cembreni bioattivi dalla Boswellia serrata viene effettuata utilizzando cromatografia gassose abbinate alla spettrometria di massa. In particolare, il serratolo è identificato mediante gas cromatografia accoppiata a spettrometria di massa sia a singolo quadrupolo (GC-MS) che a triplo quadrupolo (GC-MS-QQQ), per una precisa identificazione, mentre la sua quantificazione è ottenuta mediante gascromatografia accoppiata a rivelatore a ionizzazione di fiamma (GC-FID) tramite l’uso di standard interni. La ricerca di pesticidi e tossine viene effettuata in UHPLC-ESI-MS a triplo quadrupolo e in GC-MS a triplo quadrupolo su ogni singolo lotto.

GC-MS e GC-MS-QQQ
GC-MS e GC-MS-QQQ

TECNICHE ESTRATTIVE E CAPACITÀ PRODUTTIVA

Le gommoresine di Boswellia sono estratte con un estrattore della capacità di 1500 Kg. La resa in estratto è di 800 kg/giorno. Su base annuale, la capacità produttiva è di svariate tonnellate ed è svolta interamente da Calliero S.p.A. nello stabilimento di Moretta (CN) Italia, senza l’utilizzo di intermediari o acquisto di semilavorati. Gommoresine di Boswellia serrata di elevata qualità vengono selezionate dalle migliori aziende produttrici situate in India e vengono spedite in lotti da 20 tonnellate in containers per l’estrazione. Il volume di gommoresine estratto consente una elevata standardizzazione dei lotti e una garanzia di produzione.

L’estratto di Boswellia serrata viene sottoposto ad un processo di separazione chimica, dove i composti liposolubili che comprendono i cembreni e il serratolo vengono separati dai polisaccaridi e dalle altre sostanze idrosolubili. L’estratto liposolubile viene concentrato e risulta privo di molecole indesiderate come il composto genotossico estragolo [Ding et al. 2015] che è eliminato durante l’estrazione dell’olio essenziale.

Il frazionamento molecolare messo a punto da Calliero S.p.A. consente di ottenere un estratto liquido standardizzato in serratolo (300 g/Kg) ed altri cembreni (totale cembreni 550 g/Kg).

LA BOSWELLIA SERRATA VANTA IL MAGGIOR NUMERO DI STUDI CLINICI E CHIMICI NEL GENERE BOSWELLIA

Calliero S.p.A. ha scelto di sviluppare tecniche innovative di estrazione e produzione di estratti di Boswellia serrata a causa della notevole mole di studi scientifici su questa specie e della vasta applicazione degli estratti di B. serrata negli integratori alimentari di maggior efficacia.

PROPRIETÀ DEL SERRATOLO

I TRPV3 (Transient Receptor Potential Vanilloid 3) sono proteine che appartengono ad una famiglia di canali cationici non selettivi che funzionano in una varietà di processi, tra cui la sensazione di temperatura e la vasoregolazione. I membri termosensibili di questa famiglia sono espressi in sottoinsiemi di neuroni sensoriali umani che terminano nella pelle e vengono attivati a temperature fisiologiche distinte. Alcuni cembreni, come l’incensolo acetato, agiscono da potenti attivatore del TRPV3 [Moussaieff et al. 2008]. Il TRPV3 è espresso anche nel sistema nervoso centrale (SNC) e, utilizzando l’incensolo acetato come sonda, la sua attivazione è stata associata ad attività ansiolitica e antidepressiva. Ma il TRPV3 espresso negli adipociti gioca un ruolo critico anche nell’accumulo di grasso viscerale [Cheung et al. 2015]. Come ligandi specifici del TRPV3 i cembreni come il serratolo e l’incensolo acetato hanno ampie implicazioni fisiologiche, dalle malattie genetiche umane all’infiammazione, alla fisiologia della pelle, alla gestione del peso e alla funzione cerebrale [Luo et al. 2014]. Il serratolo è di un ordine di grandezza più potente dell’incensolo acetato nell’agire da attivatore del TRPV3 e rappresenta il primo agonista TRPV3 submicromolare descritto fino ad oggi [Pollastro et al. 2016]. Oltre a queste proprietà, i diterpeni di B. serrata mostrano il legame selettivo all’acetilcolinesterasi, a diverse proteine bersaglio batteriche e alla trascrittasi inversa dell’HIV-1 [Byler e Setzer 2018]. Inoltre il serratolo, come l’incensolo acetato, è in grado di inibire l’espressione di TNF-α, NF-kB, and IL-1β [Moussaieff et al., 2008]. I diterpeni di B. serrata sono eccellenti agenti contro la psoriasi [Halim et al., 2020; Sahoo et al 2020], come antispasmodici [Greve et al. 2017] oltre che potenti agenti antinfiammatori [Siddiqui, 2011].

La bioattività degli estratti di Boswellia serrata è direttamente proporzionale al contenuto di diterpeni cembranici come il serratolo. Per questo motivo Calliero S.p.A. produce l’unico estratto disponibile con il più alto contenuto standardizzato di serratolo presente sul mercato. Il processo industriale su larga scala e le tecnologie innovative consentono di ottenere prodotti a costi altamente competitivi e privi di composti indesiderati (come ad esempio l’estragolo) garantendo un elevato livello di purezza e sicurezza associati ad un imbattibile rapporto qualità/prezzo.

CONFEZIONAMENTO

Tutti i prodotti vengono consegnati in contenitori di alluminio di alta qualità appositamente progettati per l’imballaggio, il trasporto e lo stoccaggio di prodotti pregiati. I contenitori sono realizzati in Alluminio grado 1050A con rivestimento interno e disponibili nei formati da 2 Kg a 25 Kg per le polveri e da 50 gr a 25 Kg per i liquidi. Questi contenitori non solo garantiscono una tenuta ottimale, ma anche un alto livello di pulizia chimica, microbiologica e particellare.

Il nostro sistema di consegna si basa su tre concetti principali:

Sicurezza: trasporto sicuro con chiusura ad anello di bloccaggio a leva, guarnizione in nitrile (o silicone) e coperchio in alluminio per le polveri e tappo in PP con anello a cricchetto a strappo antimanomissione e sottotappo in PE con anello a strappo per liquidi; elevata resistenza e tenuta anche se esposti ad elevate differenze di pressione; compatibile con sigilli antimanomissione; nessun residuo dopo l’uso; ottima resistenza meccanica contro urti, perforazioni e compressioni provocate durante il trasporto. Inoltre sono conformi alla normativa europea standard per il contatto alimentare.

Facilità d’uso: facili da usare e da svuotare con una apertura di 220 mm per le polveri e da 22 mm a 46 mm per i liquidi; facilmente lavabili e sterilizzabili. I contenitori per liquidi consentono un facile versamento e una chiusura standard. Le bottiglie da 1 a 25 Kg sono dotate di una maniglia rotante che aiuta a manipolare le bottiglie.

Rispetto per l’ambiente: monoblocco in alluminio ad alto valore di scarto riciclabile al 100%.

Tipi differenti di contenitori utilizzati rispettivamente per le polveri e per i liquidi
Byler, G.K. e Setzer, W.N. (2018) Protein Targets of Frankincense: A Reverse Docking Analysis of Terpenoids from Boswellia Oleo-Gum Resins. Medicines Vol. 5 art. 96.

Cheung, S.Y et al. (2015) Activation of Transient Receptor Potential Vanilloid 3 Channel Suppresses Adipogenesis. Endocrinology Vol. 156 pp. 2074−2086.

Ding, W. et al. (2015) In Vivo Genotoxicity of Estragole in Male F344 Rats. Environmental and Molecular Mutagenesis Vol. 56 pp. 356-365.

Greve, H.L. et al. (2017) Terpenoids from the oleo-gum-resin of Boswellia serrata and their antiplasmodial effects in vitro. Planta Medica Vol. 83 pp. 14-15.

Halim, S.A. et al. (2020) Diterpenoids and Triterpenoids From Frankincense Are Excellent Anti-psoriatic Agents: An in silico Approach. Front. Chem. Vol. 8 art. 486.

Luo, J. et al. (2014) Thermally Activated TRPV3 Channels. Curr. Top. Membr. Vol. 74 pp. 325−364.

Moussaieff, A. et al. (2008) Incensole acetate, an incense component, elicits psychoactivity by activating TRPV3 channels in the brain. FASEB J. Vol. 22 pp. 3024−3034.

Moussaieff, A. et al. (2008) Incensole acetate: a novel neuroprotective agent isolated from Boswellia carterii. J. Cereb. Blood Flow Metab. Vol. 28 pp. 1341–1352.

Pollastro, F. et al. (2016) Neuroactive and Anti-inflammatory Frankincense Cembranes: A Structure-Activity Study. Journal of Natural Products Vol. 79 pp. 1762-1768.

Sahoo, D. et al. (2020) Boswellia serrata Roxb. ex Colebr. derived phytochemicals against skin disease. Journal of Pharmaceutical Research International Vol. 32 pp. 109-112.

Siddiqui, M.Z. (2011) Boswellia Serrata, A Potential Antiinflammatory Agent: An Overview. Indian J Pharm Sci. Vol. 73 pp. 255–261.